« batman italia community »  the dark knight - il cavaliere oscuro  `  25 07 2008

Posts written by Rhadamante ~

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    Spazio dedicato al » NOT COPY! - the black list of the circuit ~

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    Ciau Setta, benvenuto nella community (:
    scusami se ti rispondo ora, ma ho molti impegni di recente e non riesco a ritagliarmi 10 minuti per la community.
    Se hai bisogno di aiuto, chiedi pure, ma non prometto di rispondere tempestivamente al momento ;(
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    A noi Armie Hammer piace parecchio sin da The Social Network. Poi è arrivato J. Edgar, e tra poco sarà il momento di The Lone Ranger. Riusciamo a vederlo come Batman? Questo è un altro paio di maniche. Il vero problema non è certo Hammer in sé, forse, ma il fatto è che ormai il “cavaliere oscuro” è Christian Bale, il Batman della trilogia di Christopher Nolan.

    Comunque sia, la Warner Bros. ha deciso di spingere l’acceleratore sui tempi della produzione del film sulla Justice League. Già nel 2007, quando a George Miller fu affidato il compito di portare in sala il progetto, l’attore scelto per interpretare Batman fu proprio Armie Hammer. Poi il film semplicemente non andò più in porto.

    Ora che Justice League (quale sarà il titolo?) è tornato sotto i riflettori, la Warner pare sia tornata alla sua prima idea: quella di Hammer nei panni del (nuovo) Bruce Wayne. Ma tanto abbiamo visto come rumor e smentite volano alla velocità della luce in questo caso, no? Si pensava Ben Affleck sarebbe stato il regista del film, poi lui stesso ha smentito pochi giorni dopo.

    Justice League non ha ancora un regista e degli attori, ma ha una sceneggiatura scritta da Will Beall. Tra poco, forse, sapremo qualcosa di più…

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    FONTE:www.cineblog.it
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    Justice League:

    Dopo il boom dei Vendicatori, anche la DC Comics ha pronto il suo frullatone di supereroi, ovvero la Justice League. Ma a quali fumetti sarà ispirato il primo capitolo dell’attesa reunion? Secondo quanto riportato dal sito Latino Review, Will Beall, sceneggiatore della pellicola, si sarebbe ispirato ai numeri del fumetto che vanno dal 183 al 185, usciti negli anni 80, scritti da Gerry Conway e disegnati da George Perez. Fumetti in cui il temibile Darkseid progettava la distruzione della Terra. Rumor e solo rumor, al momento, per un film che se Dio vuole uscirà nel giugno del 2015.


    Un fiume di notizie, lanciate in rete da Cosmic Book News senza un minimo di ‘ufficialità’. Partenza del 2013 con il botto grazie alla Justice League targata DC Comic, teoricamente in sala nel 2015 ma ancora senza regista ne’ attori. Eppure qualcosa si muove, perché una serie di ‘voci’ sullo script firmato Will Beale sarebbero trapelate, rivelando che:

    - Superman sarà più o meno l’identico personaggio dell’Uomo d’Acciaio. Zack Snyder starebbe collaborando alla stesura della sceneggiatura;

    - Batman sarà lo stratega del gruppo;

    - Wonder Woman vivrà nel mondo degli umani da pochi mesi;

    - Lanterna Verde: dimenticate il flop con Ryan Reinolds protagonista, perché il nuovo Lanterna Verde sarà più serio e complesso;

    - Flash, Martian Manhunter ed Aquaman: ci saranno anche loro;

    - piccoli camei per Alfred Pennyworth e Lois Lane, mentre un ruolo più importante lo avranno le forze militari, con tanto di ipotetico ritorno in pista di Amanda Waller (Angela Bassett);

    - scontro iniziale tra Justice League e L’elite di Darkseid‎.



    FONTE:www.cineblog.it/
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    « - Cosa dovrei temere?
    - I Vendicatori, ci facciamo chiamare così: una specie di squadra, "gli eroi più forti della Terra", o roba simile. »


    The Avengers è un film del 2012, prodotto dai Marvel Studios e distribuito dalla Walt Disney Pictures, basato sul supergruppo dei Vendicatori, composto dai supereroi dei fumetti Marvel Comics. Il film è sceneggiato e diretto da Joss Whedon e dispone di un cast che include Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Tom Hiddleston, Clark Gregg, Cobie Smulders, Stellan Skarsgård e Samuel L. Jackson. In The Avengers, Nick Fury, direttore della S.H.I.E.L.D., recluta Iron Man, Capitan America, Hulk e Thor per formare una squadra per contrastare il fratello di quest'ultimo, Loki, che intende conquistare la Terra con il suo esercito.
    Già nel 2005 i Marvel Studios avevano intenzione di produrre The Avengers, ma solo dopo il successo di Iron Man la casa di produzione dette il via al progetto. Inizialmente previsto per il luglio 2011, l'uscita del film venne successivamente spostata al 2012. La produzione è iniziata nel mese di aprile 2011 ad Albuquerque, New Mexico, prima di trasferirsi a Cleveland, Ohio, nel mese di agosto e a New York City nel mese di settembre. Il film è stato convertito in 3D in post-produzione.
    The Avengers ha debuttato l'11 aprile 2012, all'El Capitan Theatre di Hollywood, California. Il film ha generalmente ricevuto recensioni positive da parte della critica cinematografica ed ha battuto diversi record al botteghino, tra cui il record come miglior esordio in Nord America, record precedentemente detenuto da Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2. Con un incasso globale di oltre un miliardo e mezzo di dollari, The Avengers è il terzo maggiore incasso della storia del cinema dietro a Titanic e Avatar.




    TRAMA:

    Il film inizia con Nick Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D., che raggiunge una base della NASA, all'interno della quale il dottor Erik Selvig sta effettuando dei test sul Cubo Cosmico (o Tesseract), recuperato da Howard Stark negli anni quaranta, il tutto sotto lo sguardo dell'agente Clint Barton (Occhio di Falco). Improvvisamente il Tesseract apre un varco dimensionale ed appare Loki, armato di uno strano scettro con una gemma blu incastonata in cima. Alla richiesta di deporre l'arma, Loki uccide gran parte degli agenti presenti, strega il Dr. Selvig ed Occhio di Falco e fugge impadronendosi del Cubo Cosmico, mentre a nulla valgono i tentativi di Fury per recuperarlo. Essendo un allarme di livello 7, Nick Fury mette in atto le contromosse e invia l'agente Coulson a richiamare allo S.H.I.E.L.D. un gruppo di persone già note alle cartelle di Fury, che ha l'intento di creare una squadra d'azione "speciale".
    Steve Rogers/Capitan America, Bruce Banner/Hulk, Tony Stark/Iron Man e Natasha Romanoff/Vedova Nera si incontrano sull'enorme portaerei volante chiamata Elivelivolo, quartier generale dello S.H.I.E.L.D.. Intanto Loki manifesta le sue intenzioni: vuole iniziare una guerra, con un esercito alieno (i Chitauri) a suo seguito, mentre deve recuperare il Cubo Cosmico per qualcuno che lo ha fornito dell'esercito e dello scettro, altrimenti sperimenterà una nuova forma di dolore. Per comunicare sulla Terra, questo misterioso individuo usa il capo dei Chitauri come portavoce, che si mette in contatto con Loki tramite lo scettro. Il Dio dell'inganno viene in poco tempo individuato dallo S.H.I.E.L.D., a Stoccarda, e dopo un breve scontro, Iron Man e Capitan America riescono a catturarlo.
    Durante il ritorno alla base, Thor appare improvvisamente sulla Terra e libera Loki. Il dio del tuono intende portarlo con sé e sottoporlo al giudizio Asgardiano, ma Iron Man, deciso a recuperare il prigioniero, interrompe bruscamente il dibattito tra le due divinità. Lo scontro fra i due eroi sembra ben lontano dalla conclusione (Thor è più forte, ma i suoi fulmini non fanno altro che potenziare l'armatura di Stark), ma l'intervento di Capitan America riesce a placare gli animi.
    Tornati alla base, si manifestano screzi ed incomprensioni. Vi sono perplessità sulla coesione del gruppo (la presenza di Banner rende inoltre tutti un po' irrequieti, ma il dottore sembra aver sviluppato un notevole autocontrollo) e diffidenza verso le reali intenzioni dello S.H.I.E.L.D.. In breve tempo, infatti, vengono trovati dagli eroi prototipi e progetti di armi di distruzione di massa. Fury rivela che da quando è stata scoperta l'esistenza di altri mondi (dalla prima venuta di Thor), è stato deciso un serio potenziamento militare allo scopo di farsi trovare più evoluti in un possibile scontro con civiltà sconosciute. Durante questo momento di distrazione, gli uomini posseduti da Loki assaltano l'Elivelivolo per liberarlo dalla sua prigione. Nella confusione in seguito ad un'esplosione, Banner inizia a perdere il suo autocontrollo. A nulla valgono i tentativi di Natasha di placare le ire del dottore. Banner si trasforma in Hulk, e con una rabbia incontrollabile si scaglia contro Vedova Nera. Solo l'intervento di Thor salva la ragazza. Dopo una equa colluttazione, Hulk, nel tentativo di distruggere un cacciabombardiere, precipita dalla base. Iron Man e Capitan America tentano insieme di far ripartire i motori distrutti dell'Elivelivolo, mentre Loki, liberato dai suoi uomini, imprigiona ed espelle dalla nave Thor, uccide l'Agente Coulson, venuto in soccorso del dio, e fugge nuovamente. Intanto, a causa di una tremenda botta in testa da parte di Vedova Nera, Occhio di Falco rinviene dall'incantesimo di Loki. Hulk e Thor sono dispersi. Tuttavia la morte di Coulson, amico di Stark e Thor, e grande ammiratore di Capitan America, crea coesione tra gli eroi e dà loro la giusta motivazione per combattere insieme contro il comune nemico.
    Stark ragiona su dove possa essere il Cubo Cosmico e intuisce che Loki vorrà portare a termine il suo piano in modo plateale, così che tutti lo possano ammirare. Il punto scelto per installare i Tessaract non può che essere che il più alto della città, ovvero la Stark Tower a New York City. Giunto sul posto, Iron Man incontra Loki e il Dr. Selvig. Dopo un breve confronto amichevole, Loki tenta inutilmente di stregare Stark, e non riuscendovi, lo scaglia giù dalla torre, ma il comando a distanza dell'armatura di Iron Man salva Tony appena in tempo. Nel frattempo, il portale spaziale viene aperto e i Chitauri assaltano in massa la Grande Mela, così i rappresentanti del governo ordinano il decollo di un jet armato con un ordigno nucleare: è loro intenzione distruggere l'intera città per poter contenere l'invasione aliena.
    Uno ad uno tutti i Vendicatori si lanciano nella battaglia, compreso Banner, che riesce a controllare la sua trasformazione ed a riconoscere gli altri eroi come suoi alleati. Benché i Vendicatori facciano strage degli invasori alieni, finché il varco rimane aperto, i rinforzi nemici continuano ad affluire. Hulk raggiunge Loki sulla Stark Tower e, nonostante gli altezzosi proclami dell'asgardiano, lo mette fuori combattimento con facilità irrisoria. Vedova Nera raccoglie lo scettro, unica chiave per poter chiudere il portale.
    Iron Man, in un atto di estremo sacrificio, usa tutte le forze residue rimaste ed intercetta il missile nucleare, lo devia attraversando il portale e lo scaglia contro la nave madre dei Chitauri, sbaragliando definitivamente l'esercito nemico. Stark perde conoscenza, ma fortunatamente spinto dall'onda d'urto dell'esplosione, riesce ad oltrepassare nuovamente il portale prima che si chiuda definitivamente, e viene raccolto al volo da Hulk. Cessata la minaccia, Thor torna ad Asgard con il Tesseract e Loki prigioniero.
    Gli altri Vendicatori riprendono le loro rispettive strade. In caso di nuova minaccia il gruppo tornerà unito, dato che è stato constatato (soprattutto dalla gente comune) che gli eroi non sono un pericolo ma preziosi difensori del mondo.


    SCENA DOPO I TITOLI DI CODA

    Nella scena durante i titoli di coda, il capo dei Chitauri comunica ad una misteriosa figura la disfatta dell'esercito, aggiungendo che attaccare la Terra sarebbe lusingare la Morte. Il suo interlocutore, Thanos, sorride diabolicamente.
    Nella seconda scena dopo i titoli di coda, presente però solo nella versione cinematografica proiettata negli USA, si vedeno i sei eroi mangiare lo shawarma di cui aveva parlato Iron Man dopo essere stato salvato da Hulk. Durante la sequenza gli eroi non parlano e sullo sfondo gli impiegati del negozio puliscono i detriti causati dalla distruzione.



    PRODUZIONE:


    Avi Arad, CEO dei Marvel Studios, annunciò l'intenzione di sviluppare il film nell'aprile 2005 con la speranza che a distribuirlo fosse la Paramount Pictures. Dopo varie discussioni, i dirigenti della Marvel affermarono il bisogno di distribuire prima i film su i singoli personaggi del gruppo dei Vendicatori per poi realizzarne un crossover. Quando Iron Man si rivela un successo, la data d'uscita del film viene stabilita a luglio 2011. Nel giugno 2007, lo sceneggiatore de L'incredibile Hulk, Zak Penn, venne assunto per scrivere una sceneggiatura. Penn affermò di essere molto coinvolto nel progetto, ma affermò di non voler iniziare subito il lavoro.

    Nel 2008, Robert Downey Jr. e Jon Favreau, rispettivamente interprete e regista di Iron Man, vennero inseriti nella produzione: Downey Jr. avrebbe ripreso il ruolo di Iron Man, mentre Favreau venne assunto in qualità di produttore esecutivo. Contemporaneamente la Marvel dà il via ad altri tre progetti che avrebbero anticipato l'uscita di The Avengers: Iron Man 2, Thor, e Captain America - Il primo vendicatore.

    Penn concluse una prima bozza della sceneggiatura a marzo 2011. Alcuni giorni dopo, la data d'uscita di The Avengers venne rinviata al 4 maggio 2012, ovvero quasi un anno dopo da quella stabilita nel 2008. In seguito Joss Whedon, grande fan del fumetto, venne annunciato come il regista di The Avengers nel luglio 2010, anche se tale notizia era già stata accennata da Arad e da Stan Lee. Whedon annunciò che avrebbe rielaborato la sceneggiatura di Penn.


    Cast


    Robert Downey, Jr. interpreta Tony Stark / Iron Man:

    Un vero genio, miliardario, playboy e filantropo. Downey fu il primo attore ad essere confermato nel film e all'inizio della fase di produzione del film suggerì al regista Whedon di fare di Tony Stark il centro di tutto. "Beh" - dichiara Downey - "dissi 'ho bisogno di essere io il primo nella sequenza di apertura. Non so cosa tu ne pensi ma Tony Stark deve guidare il tutto'. Lui mi disse 'Ok, proviamoci'. Provammo ad essere sincero ma non funzionò perché in questo film le cose sono diverse: la storia e la idea e il tema sono il tema centrale e tutti sono solo un braccio del corpo del film". Per quanto riguarda l'evoluzione del personaggio rispetto ai film precedenti, Downey affermò "In Iron Man, che rappresenta la storia d'origine, Stark era nella sua propria epifania e mondo. Iron Man 2 gira tutto attorno al non essere una isola solitaria ma essere parte di qualcosa e dare spazio ad altri. In questo film, lui si ritrova catapultato con gli altri".

    Chris Evans interpreta Steve Rogers / Captain America:

    Un soldato della Seconda guerra mondiale che attraverso un siero possiede capacità fisiche umane potenziate. Evans firmò un contratto che lo legava a tre film della Marvel (Captain America, il suo sequel e appunto The Avengers. In una intervista Evans dichiara che il personaggio di Steve Rogers è molto più "dark" in questo film: "è molto incentrato a come adattarsi nel mondo moderno. Immaginiamo: è già uno shock di accettare il fatto di svegliarsi in un mondo futuristico e iniziare ad accettarlo come tuo, in fin dei conti tutti coloro che conosci sono morti. Tutti coloro che ami. Rogers aveva fratelli anche loro impegnati nella sua stessa battaglia. E sono tutti morti. È solo e abbandonato. Ripenso alla scena in cui viene letteralmente pescato fuori dall'acqua, ed è difficile. È una pillola difficile da digerire. Perciò il suo conflitto personale è cercare un equilibrio con il mondo moderno. Per quanto riguarda la dinamica fra Captain America e Tony Stark, Evans afferma "Io penso che c'è molto attrito fra loro, sono agli esatti poli opposti. Uno è lampante e bramoso dell'attenzione, e l'altro è riservato e vive nell'ombra di una calma che non c'è più. Loro si esplorano a vicenda, ed è abbastanza divertente.

    Mark Ruffalo interpreta Dr. Bruce Banner / Hulk:

    Un genio scentifico esperto di radiazioni che, dopo una violenta esposizione a radiazioni gamma, quando soggetto a rabbia o eccitazione si trasforma in un mostro incredibilmente grande e forte. Nella fase di produzione del film venne stesa una sola frase che sarebbe stata pronunciata da Hulk: immediatamente venne data la conferma della partecipazione di Lou Ferrigno come doppiatore. A settembre 2009, Edward Norton, interprete di Hulk nel film L'incredibile Hulk, dichiarò di essere interessato a partecipare al film. Ciò nonostante la Marvel non decise di richiamare Norton a rivestire i panni di Hulk e in una intervista (con la voce di Kevin Feige) la Marvel spiegò la motivazione: "Abbiamo deciso di non richiamare Edward Norton per il ruolo di Bruce Banner in The Avengers. La nostra decisione non è assolutamente basata su motivi di natura economica, ma è radicata nella necessità di avere un attore che incarni lo spirito creativo e collaborativo degli altri membri del cast. I Vendicatori richiede che tutti gli attori possano lavorare come parte di un insieme con tutto il resto del cast. Nelle prossime settimane annunceremo il nome dell’attore, che sarà un appassionato del personaggio e che soddisferà questi requisiti". Poco dopo venne ingaggiato Ruffalo. Lo stesso attore, in merito a questa sostituzione, afferma "Sono un amico di Norton, e certo, gli interessava molto il progetto. Ma io vedo il tutto come una decisione di Edward di dare il tutto in eredità a me". Per quanto riguarda il personaggio, Ruffalo dichiara "è un personaggio forte con due lati di sè stesso - il chiaro e lo scuro - e tutto ciò che fa nella sua vita è strettamente legato al suo controllo. Io sono cresciuto con la serie televisiva di Hulk e la vedevo come molto umana per il modo di rappresentare Hulk. Mi piace che la parte abbia quelle qualità. In merito al ruolo di Hulk nella squadra, Ruffalo afferma "è il classico compagno di squadra che nessuno è sicuro di voler veramente nella propria squadra. È un grosso cannone. È come dire 'lanciamo la granata nel centro del gruppo e speriamo che non scoppi!'". In The Avengers è la prima volta che lo stesso attore che interpreta Banner interpreta anche Hulk. Ruffalo disse al New York Magazine "Sono molto eccitato. Nessuno ha mai interpretato Hulk esattamente. Si è sempre fatto il tutto con grafica CGI. È lo stesso meccanismo che si è utilizzato in Avatar, pertanto sono io ad interpretare Hulk. Sarà divertente". Il modello in 3D di Hulk è stato costruito su un culturista di Long Island, Steve Romm, mentre il viso di Hulk è un adattamento della faccia di Ruffalo.

    Chris Hemsworth interpreta Thor:

    Il principe ereditario di Asgard, personaggio basato sull' omonimo della mitologia norvegese. Hemsworth, sin dai tempi del film Thor, fu scritturato per diversi film. La sua presenza fu confermata nel giugno 2009. In una intervista Hemsworth dichiarò che è stato capace di mantenere il fisico costruito per le riprese di Thor attraverso una alimentazione congrua, consistente di petto di pollo, pesce, bistecche e uova ogni giorno. Alla domanda sulle quantità, dichiarò "Il mio introito proteico è decisamente molto!. Sulla motivazione di Thor, ha rinnovato il commento che "è molto più di personale, nel senso che è sempre suo fratello a mescolare le cose. Considerando tutti gli altri, Thor è un po' il cattivo ragazzo che tutti devono abbattere. Si tratta di un approccio diverso per me, o per Thor. Deve continuamente combattere il bene più grande e quello con cui deve sfidarsi è il suo fratellino ... A volte sono sempre stato frustrato con i miei fratelli, o la famiglia, ma io sono l'unico a cui è permesso di essere arrabbiato con loro. C'è un po' di tutto questo".

    Scarlett Johansson interpreta Natasha Romanoff / La Vedova Nera:

    Una spia altamente addestrata che lavora per lo S.H.I.E.L.D.. Riguardo al suo personaggio e alla sua relazione con Occhio di Falco, Johansson ha dichiarato "I nostri personaggi hanno una lunga storia. Si sono affiancati in molte battaglie per molto tempo in molte nazioni diverse. Siamo i due membri di questo gruppo che sono prettamente guerrieri - non abbiamo superpoteri. La Vedova Nera è decisamente una della squadra. Non fa parte del cast semplicemente per essere una romantica che fa occhi dolci. Lei è lì per lottare, pertanto non mi sono mai sentita come la unica ragazza. Coinvolta nel progetto nel marzo 2010, Johansson ha dovuto seguire un certo programma di allenamento. In una intervista cita "seppur in Iron Man 2 ho fatto qualcosa di simile, non avrei mai fatto qualcosa come quello prima d'allora. Non mi sono mai cambiata e modificata fisicamente per qualcosa di così grande. Per The Avengers ho passato mesi e mesi allenandomi con il team di stuntman e combattendo con loro, è da matti. Non faccio nulla ma combatto tutti.

    Jeremy Renner interpreta Clint Barton / Occhio di Falco:

    Un agente dello S.H.I.E.L.D. e un mastro arciere conosciuto nel mondo dei fumetti come "il tiratore scelto più grande del mondo. Per il ruolo Renner si è allenato fisicamente e con diversi arcieri per prendere la miglior manualità possibile per questo ruolo molto fisico. Riguardo al personaggio, Renner ha dichiarato "Quando ho visto Iron Man pensavo che era un approccio decisamente da calci-in-culo ai supereroi. Poi mi dissero che mi volevano far interpretare Occhio di Falco e mi piaceva perché non era realmente un supereroe; è solo un tizio con una alta precisione. Non riscivo a connettere i due fattori. Riguardo alla mentalità da cecchino di Occhio di Falco, Renner dichiarò "è un solitario, un abbandonato. La sua sola connessione è il personaggio di Natasha. È come una cosa mano sinistra/mano destra: loro coesistono e servono entrambi, specialmente nelle missioni fisiche. Per quanto riguarda la sua umanità, Occhio di Falco non è del tutto sicuro ... anche se, paradossalmente, è l'unico che potrebbe calmare Hulk con le sue frecce tranquillanti. Conosce i suoi limiti ma quando vengono fuori, c'è un senso di confidenza in ogni supereroe.

    Tom Hiddleston interpreta Loki:

    Il fratello adottivo e nemico di Thor, basato sull'omonimo personaggio della leggenda norvegese. Riguardo all'evoluzione del personaggio rispetto al film Thor, Hiddleston ha commentato "Penso che il Loki che vediamo in The Avengers è ulteriormente avanzato. Devi chiedere a te stesso: quanto è piacevole l'esperienza di sparire in un buco infinito creato da una specie di super esplosione nucleare? Per questo io penso che il Loki visto finora ha mostrato solo alcune cose del Loki che si vedrà in The Avengers. Sulle motivazioni di Loki, Hiddleston aggiunge "All'inizio di The Avengers viene sulla Terra per soggiogarla e realizzare la sua idea di essere re degli Umani. Loki gode per i fallimenti della storia umana, pensa che il suo essere re sia una cosa giusta in quanto lui fermerebbe tutte le guerre con una specie di pace mondiale che si basa sulla sua tirannia. Ma lui è anche deluso per il fatto che il non avere poteri illimitati non gli dia un proprio autorispetto, pertanto non posso abbandonare l'idea che lui è ancora motivato da questa terribile gelosia e desolazione spirituale.

    Samuel L. Jackson interpreta Nick Fury:

    Il direttore dello S.H.I.E.L.D., che già compare in brevi apparizioni nei precedenti film come coordinatore del "Progetto Avengers". Il ruolo di Jackson fu confermato nel febbraio 2009: il suo contratto prevedeva non solo l'apparizione in The Avengers ma anche in altri otti film della Marvel (sempre nei panni di Nick Fury). In The Avengers il ruolo di Fury è più nutrito; in una intervista Jackson dichiarò "Non è come negli altri film dove bisogna attendere la fine del film per vedermi. Per ciò che concerne il personaggio, è sempre un bene interpretare un ruolo positivo nella società, l'esatto opposto di chi è negativo...Ho cercato di dargli una impronta di onestà nella storia. È un bel personaggio con cui aver a che fare. Semplicemente non vuoi scavalcarlo".

    Clark Gregg interpreta Phil Coulson:

    Un agente dello S.H.I.E.L.D. che funge da supervisore in molte divisioni dello stesso[48]. Ingaggiato per diversi film della Marvel, Gregg si ritrova un ruolo ben più di rilievo in The Avengers. "Ciò che l'agente Coulson è in termini d'importanza di questa storia" - dichiara Gregg - "e di come il suo ruolo sia importante per l'unione effettiva degli Avengers può sembrare un po' surreale; ma non lo è, è la vera essenza, e io mostro e faccio cose simili, e mi sento bene per il fatto che termino la mia giornata appagato per un lavoro lungo cinque anni". Il regista Whedon ha diretto Gregg nel suo rapporto di venerazione verso Captain America.

    Cobie Smulders interpreta Maria Hill:

    Un agente dello S.H.I.E.L.D. che lavora a stretto contatto con Nick Fury. Sin dai tempi in cui il regista Whedon era stato incaricato di dirigere un film su Wonder Woman, Whedon aveva espresso il desiderio di dirigere Smulders per le sue qualità. Smulders riprenderà i panni di Maria Hill per altri nove film. Riguardo alla sua preparazione, Smulders dichiarò "mi sono esercitata di nascosto su come si impugna una pistola, una arma, e ho fatto lezioni su come sparare, come colpire, come muovermi, come camminare e essenzialmente su come sembrare. Nel film non ho tonnellate di combattimenti, ragione per cui non mi è stato affiancato un allenatore, ma volevo sembrare come qualcuna che sapeva farlo. La sua presenza fu confermata nel febbraio 2011, ovvero la spalla di Nick Fury nel film. E riguardo al suo personaggio, Smulders fa notare "Posso vederla sia come madre sia come donna d'affari che lavora a tempo pieno lasciando la famiglia in un angolo. Ci viene chiesto di fare molte cose in questi giorni. Mi sento come se lei sia capace di integrare tutto perfettamente.

    Stellan Skarsgård interpreta il Dottor Erik Selvig:

    Un astrofisico e amico di Thor. Nel film lavora sotto il controllo mentale di Loki, il quale lo sceglie come studioso del potere del Tesseract. Proprio in merito a questo aspetto, Skarsgård dichiara "Beh, nella scena finale di Thor, in qualche modo Loki entrò nella mente di Erik. E in The Avengers si vede più chiaramente come Loki utilizza la sua mente. Il mio personaggio è importante ma la grandezza del suo ruolo non è enorme". Il ruolo di Skarsgård fu confermato nel marzo 2011.

    Gwyneth Paltrow e Maximiliano Hernández riprendono i loro ruoli dei film precedenti (rispettivamente Pepper Potts e Jasper Sitwell). Anche Paul Bettany fa parte del cast come voce di Jarvis.


    Camei

    *Stan Lee appare in un cameo dove interpreta un signore intervistato, che esprime il suo parere sul fatto che non possano esistere supereroi.
    *Damion Poitier interpreta Thanos nella sequenza a metà dei titoli di coda.
    *Harry Dean Stanton appare in un cameo dove interpreta la guardia di sicurezza che sveglia Bruce Banner dopo la sua trasformazione e gli chiede se sia "alieno".
    *Jerzy Skolimowski appare nel film come Georgi Luchkov, colui che interroga la Vedova Nera.


    Citazioni


    In una sequenza Tony Stark cita il Life Model Decoy;
    In alcune sequenze vengono mostrate le scene di combattimento avvenute ne L'incredibile Hulk (2008);
    In alcune sequenze vengono mostrate scene di Capitan America del film Captain America - Il primo Vendicatore (2011);
    Nel film Tony Stark chiama Occhio di Falco col nome Legolas, uno dei protagonisti della saga de Il Signore degli Anelli, e cita William Shakespeare;
    In una scena, uno dei lavoratori della S.H.I.E.L.D. gioca a Galaga, noto videogioco Namco. Ovviamente Tony lo sorprende.
    Vengono citati i tentativi di riproduzione del Siero del Supersoldato che diede vita a Capitan America, di cui Hulk è il tentativo riuscito meno peggio degli altri; ci sono delle differenze: in L'incredibile Hulk il generale Ross rivela a Emil Blonski che Banner credeva di lavorare sulla resistenza alle radiazioni, qui Coulson dice a Steve Rogers che Banner pensava ai raggi gamma come la chiave del procedimento del dottor Erskine!
    In una foto appare Jane Foster, la donna amata da Thor; Coulson rassicura Thor di averla fatta portare al sicuro dopo l'apparizione di Loki.
    Bruce Banner cita alcuni eventi accaduti ne L'incredibile Hulk (2008): il suo tentato suicidio (l'inizio alternativo della pellicola del 2008 visibile nelle edizioni home video del film) e il suo combattimento con Abominio;
    In una scena Loki utilizza una sua copia magica per intrappolare Thor nella gabbia in cui era rinchiuso, tale tecnica è stata usata anche contro uno dei Giganti di Ghiaccio e nello scontro con Thor sul Bifröst in Thor.
    L'agente Phil Coulson spiega che lo S.H.I.E.L.D. ha potenziato le proprie armi dopo aver incontrato il Distruttore (in Thor): il fucile con cui spara a Loki, infatti, spara un raggio di energia con l'apertura di una celata uguale a quella dell'automa asgardiano, e anche gli effetti sonori sono i medesimi;
    Tony Stark, in varie sequenze, indossa una t-shirt dei Black Sabbath (che vantano tra i loro brani più famosi proprio una canzone intitolata "Iron Man").
    Quando interviene a Stoccarda, Iron Man suona a tutto volume la canzone "Shoot to Thrill", la stessa che apriva una sequenza di Iron Man 2 dopo i titoli di testa, in cui il protagonista atterra alla Stark Expo.
    In una scena tagliata, presente nei contenuti extra del DVD, dopo l'atterraggio di fortuna di Banner, viene citato Ant-Man.
    Fu il primo film Paramount ad essere distribuito dalla Disney.


    Differenze con il fumetto

    Il film ha diversi punti in comune che riguardano l'universo Ultimate Marvel e l'Universo Marvel originale, uniti ad alcune caratteristiche create appositamente per il film.

    Come nella versione originale, il gruppo si unisce per contrastare Loki, ma come nell'universo Ultimate il gruppo viene costituito da Nick Fury ed è agli ordini dello S.H.I.E.L.D..
    La formazione è differente a quelle di entrambi gli universi fumettistici. La prima formazione comprendeva Iron Man, Thor, Wasp, Ant-Man e Hulk (sostituito dopo due episodi da Capitan America), mentre nell'universo Ultimate erano costituiti da questi cinque, per combattere Hulk (fondatore nella versione originale). Nel film, invece entrano subito in squadra due eroi che sono diventati parte solo della seconda generazione di Vendicatori (e di Ultimates) ossia Natasha Romanoff e Clint Barton.
    Wasp e Ant-Man, membri fondatori dei Vendicatori, non sono stati inclusi nel film.
    Le origini di Natasha Romanoff e di Clint Barton si rifanno alla versione Ultimate, dove sono entrambi agenti dello S.H.I.E.L.D., mentre nella versione Originale sono ex-criminali. Inoltre, il costume di Clint Barton/Occhio di Falco è basato sul design di quello Ultimate.
    Thor indossa tre versioni della sua armatura: un'armatura con mantello uguale a quella sfoggiata a partire da Il ritorno del Dio del tuono (universo Marvel originale) un'altra, sempre con mantello e armatura smanicata simile alla prima versione classica e uno smanicato nero senza mantello similissimo al costume Ultimate. Come nel film a lui dedicato, Thor ha la barba ma non l'elmo, come nell'universo Ultimate.
    L'oggetto da cui Loki attinge il suo potere è chiamato Tesseract nel film, mentre nel fumetto viene chiamato Cubo Cosmico.
    Gli esseri che appaiono al fianco di Loki sono, a detta del regista, un'interpretazione cinematografica dei Chitauri, ma anche un mix fra Skrull e Kree:

    « La razza aliena è quella dei Chitauri - o una loro versione - poiché loro non sono una delle razze determinanti [nell'universo Marvel] e non hanno una storia prestabilita. (...) Direi che si tratta di una razza Kree-Skrull. »



    Nel film, essi vengono chiamati Chitauri, anche se non hanno alcuna somiglianza con le controparti fumettistiche, né possiedono poteri mutaforma. Questo perché gli skrull appartengono al franchise dei Fantastici Quattro e i diritti cinematografici di questi appartengono alla Fox.


    CURIOSITA'


    Nel film appare l'Elivelivolo dello SHIELD; somiglia ad una comune portaerei, tranne il fatto che vola; il ponte di comando è stato costruito in uno stage a prova di suono ad Albuquerque; la pista di atterraggio è stata aggiunta sovrapponendo sequenze filmate su una pista dell'Albuquerque International Sunport; per gli altri spazi interni della struttura sono stati costruiti a Wilmington, Ohio dove l'aereo della produzione ha trasportato cast e troupe al Clinton County Airpark (usando la loro pista per atterrare); il complesso ha una pista di circa 2700 metri e una estensione di un milione di piedi quadrati (quasi 9 ettari). Il set è stato allestito nel reparto spedizioni dell'edificio.

    Nella pellicola appare anche il Quinjet, velivolo ufficiale dei Vendicatori fin dagli anni sessanta; come l'Elivelivolo, anche il Quinjet è stato ridisegnato in chiave moderna, facendo però in modo che cabina, linea, scarichi posteriori e armamenti sembrassero realmente esistenti.

    Per interpretare Occhio di Falco, Jeremy Renner si è fatto addestrare da arcieri olimpionici sull'uso dell'arco; ha imparato le basi del tiro, le posizioni proprie, e ha dovuto imparare a tendere l'arco, compito difficile quando eseguito rapidamente.

    Nei fumetti, quando i Vendicatori devono unirsi, uno di loro dice "Avengers Assemble!" (nell'edizione italiana "Vendicatori, Uniti"). Durante la lavorazione Chris Evans (Capitan America) scrisse questa frase su un messaggio testuale dal suo cellulare per radunare i suoi colleghi e passare una serata ad Albuquerque dopo una settimana di lavoro sul set.

    A Worthington, Pennsylvania la seconda unità ha girato una scena di inseguimento che coinvolge Loki (Tom Hiddleston), Occhio di Falco (Jeremy Renner) e l'agente Maria Hill (Cobie Smulders); la location prescelta era il complesso Creekside Mushroom LTD, una volta sede di un noto vivaio di funghi, il più grande del mondo e l'unico sotterraneo in tutti gli Stati Uniti; la produzione ha impiegato mesi per adattarlo alla scena poiché tutta la struttura (150 miglia di tunnel ad una profondità di 100 metri) era priva di corrente.

    Le molte sequenze di lotta del film hanno obbligato gran parte del cast (compresi Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Scarlett Johansson e Jeremy Renner) ad un allenamento intensivo sotto la supervisione del coreografo Jonathan Eusebio. Eusebio e la sua squadra hanno preparato il cast ad usare diversi stili, comprese tecniche medievali, Wushu, Kung Fu e Kali, e hanno finito per ribattezzare la palestra "Stunt Dojo" (il dojo delle acrobazie).

    La preparazione e registrazione di una delle sequenze più grandi ha richiesto la chiusura per 3 settimane della 9ª Strada Est del centro di Cleveland; in città se ne è parlato per mesi, ed ha attirato migliaia di curiosi; gli edifici vuoti sono stati trasformati in una strada newyorchese, completa di fermate della metro e filiali di note catene con tanto di insegne; lo scenario fu così convincente che nacquero voci sull'apertura di nuovi negozi lungo la strada.

    Sempre a Cleveland, la storica piazza pubblica è stata trasformata in una zona della città tedesca Stoccarda: furono sostituite le insegne ed aggiunti alberi, lampioni, tavoli da picnic e fiori; i lavoratori della zona apprezzarono tanto i cambiamenti fatti da sperare che sarebbero rimasti dopo la fine delle riprese.

    Per la scena dell'attacco a New York, Joss Whedon scritturò 25 uomini del 391º Battaglione Polizia Militare di stanza in Ohio, allo scopo di dare autenticità al tutto; e i militari usarono vere armi come le mitragliatrici pesanti calibro 50 e fucili M19; la troupe fu scossa dal loro volume di fuoco e lavoro di squadra, e Whedon apprezzò tanto da posare per delle foto con il battaglione a riprese ultimate.

    Per simulare la distruzione di New York, il supervisore agli effetti speciali Dan Sudick preparò fuochi pirotecnici e movimenti di auto con estrema precisione, per assicurare la sicurezza degli stuntman; la sua squadra innescò 28 esplosioni per simulare un attacco aereo, fece rotolare, saltare, incendiare 14 macchine e un camion; il tutto si concluse senza un errore e nonostante la scena fosse stata girata a Cleveland, l'eco arrivò sul New York Post che uscì con una edizione la cui prima pagina recava il titolo "Salvaci, Thor!"


    SEQUEL

    Già dall'ottobre 2011 il produttore Kevin Feige annuncia che "Iron Man 3 sarebbe stato il primo capitolo della seconda fase della saga che sarebbe terminata, se tutto va bene, in Avengers 2". Ciò fece intendere il grande progetto a cui la Marvel aveva dato il via: diverse serie di film suddivisi in due fasi, quella portante al film The Avengers e quella portante al suo sequel. Lo stesso Feige, alla premiere mondiale del film, indicò Joss Whedon come possibile regista del sequel se il film avesse riscosso il successo sperato.

    In data 9 maggio 2012, visto l'enorme successo planetario della pellicola in tempi da record (anche maggiori al successo sperato), la Disney e i Marvel Studios hanno ufficialmente annunciato il sequel. Quasi certamente, sempre secondo annuncio ufficiale, Avengers 2 non uscirà prima di Iron Man 3, Captain America 2 - The winter soldier e Thor 2 - The dark world.

    Al San Diego Comic-Con International del luglio 2012, il regista Whedon espresse la sua indecisione sul dirigere Avengers 2 dichiarando "Non sono ancora giunto ad una decisione sul ruolo di regista di Avengers 2". Il mese successivo venne annunciato che Whedon avrebbe diretto il sequel (oltre a scrivere la trama) e che sarebbe stato a capo anche di una serie televisiva sullo S.H.I.E.L.D. e il 16 agosto 2012 la Disney stessa comunicò ufficialmente la data di uscita del sequel, il 1º maggio 2015.




    FONTE:WIKIPEDIA
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    e scusate ancora per il ritardo );
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    Finalmente Man of Steel. O forse dovremmo dire L’Uomo d’Acciaio. Doppio teaser trailer in italiano per l’atteso ritorno in sala di Superman, con la voce narrante di Jor-El (Russell Crowe doppiato da Luca Ward), padre naturale di Clark Kent, e la versione con la voce di Jonathan Kent (Kevin Costner doppiato da Michele Gammino), che vi attende dopo il saltino. Diretto da Zack Snyder e prodotto da Christopher Nolan, il film vedrà Henry Cavill nei panni di Clark Kent/Superman, con Amy Adams nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane, e Laurence Fishburne in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, troviamo invece Diane Lane e Kevin Costner. A combattere contro il supereroe DC Comics sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato da Michael Shannon, e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer e il padre Jor-El, interpretato da Russell Crowe. A chiudere il cast Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil Hamilton.

    L’uscita in sala? 14 giugno del 2013. La sinossi? Questa:

    “Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più conosciuto e rispettato di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Cavill) è un giornalista ventenne che si sente alienato da poteri oltre l’immaginazione. Trasportato sulla Terra anni prima da Krypton, un pianeta alieno avanzato, Clark si interroga sulla domanda finale - Perché sono qui? Formato dai valori dei suoi genitori adottivi Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre presto che avere abilità superiori significa affrontare decisioni molto difficili. Ma nel momento in cui il mondo ha bisogno di stabilità, viene attaccato. Le sue abilità saranno usate per mantenere la pace o per conquistare? Clark deve diventare l’eroe conosciuto come “Superman”, non solo per diventare l’ultimo barlume di speranza del mondo ma per proteggere chi ama.”




    FONTE: www.cineblog.it/

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    The Spirit (anche noto come Will Eisner's The Spirit) è un film del 2008, trasposizione cinematografica dell'omonima striscia a fumetti creata da Will Eisner.
    In studio dagli anni novanta, il film è stato cofinanziato da BatFilm, OddLot Entertainment e Lions Gate.
    Alla regia e alla sceneggiatura è stato coinvolto il noto autore di fumetti Frank Miller, tra i principali interpreti figurano Gabriel Macht nel ruolo di The Spirit e Samuel L. Jackson nella sua nemesi The Octopus.





    TRAMA:

    Denny Colt/The Spirit vigila sulla sua amata città difendendola da ladri, criminali comuni, e la sua nemesi Octopus. Octopus è ossessionato da Spirit poiché essi sono in qualche modo uguali. A complicare il tutto arriva una femme fatale Sand Saref ossessionata dall'oro e da qualsiasi cosa luccichi. La sua storia è tragica, amata da Colt/Spirit durante l'adolescenza lascia la città dopo che suo padre viene ucciso da un mafioso durante una colluttazione, il quale gli spara con la pistola dello zio di Denny che cerca di aiutarlo, ma vedendolo morto si suicida. Spirit si troverà a dover affrontare la sua nemesi, la sua vecchia amica, e la follia dilagante di Octopus, il tutto collegato a due misteriose casse, contenenti antichi segreti. Rimanendo ovviamente legato alla sua unica e vera donna: la sua città.




    Cast


    Gabriel Macht è Denny Colt/The Spirit: un poliziotto dal carattere duro e repressivo, è ossessionato dal rispetto dell'ordine e si maschera per combattere il crimine.
    Samuel L. Jackson è The Octopus: è un supercriminale dalla mente perversa, programma di distruggere l'Europa centrale e uccidere chiunque intralci il suo cammino.
    Scarlett Johansson è Silken Foss: segretaria e complice di The Octopus, attira le vittime grazie alla sua figura di femme fatale.
    Eva Mendes è Sand Saref: amica d'infanzia di Denny Colt ora ladra di gioielli.
    Sarah Paulson è Dottoressa Ellen Dolan: personaggio secondario, figlia del commissario di polizia, anch'essa è coinvolta nel triangolo amoroso con Colt.
    Dan Lauria è Commissario Dolan: è il commissario di polizia della città, da sempre alla ricerca dell'identità di The Spirit e principale tutore dell'ordine.
    Louis Lombardi è Phobos, Logos, Pathos, Ethos, Bulbos, Huevos, Mangos, Adios, Amigos ed ecc.: scagnozzi privi d'intelligenza, creati in provetta dallo stesso Octopus.


    Premessa

    Il regista e sceneggiatore Frank Miller ha così premesso il protagonista:

    « The character has a terrifying side to him. This is a man who’s died and come back to life. So it twists into fantasy. And of course there are tons of women in it. There have to be — it’s The Spirit. They’re all in love with him, and he’s in love with all of them. You might say he’s a bit of a slut. »


    « Il personaggio ha aspetti terrificanti. È un uomo che è tornato in vita dalla morte, quindi c'è un risvolto fantastico. E ovviamente è pieno di donne. E non potrebbe che essere così - è The Spirit. Sono tutte innamorate di lui, e lui le ama tutte. Si potrebbe dire che è un po' una sgualdrina. »


    Su altre dichiarazioni di Miller, nel film non sono state trattate le origini dei protagonisti, e che anzi la storia narrata parte già con alcune imprese. Inoltre, se nel fumetto le avventure si collocano a cavallo tra gli anni quaranta e gli anni cinquanta, per il film è stato adottato un senso di contemporaneità che rende irriconoscibile la linea temporale.
    Per rendere più bella possibile la storia, sono stati inseriti i personaggi Sand Saref ed Ellen Dolan, che coinvolgeranno The Spirit in un triangolo amoroso; non è presente la spalla afroamericana del protagonista nel fumetto, Ebony White.



    PRODUZIONE:

    Il produttore Michael Uslan acquisì i diritti del personaggio fumettistico The Spirit nei primi anni novanta, con l'intenzione di produrne un film live action che sarebbe stato fedele al fumetto e ai personaggi. Il fumettista e grande fan di The Spirit, John Turman, si propose a Uslan come sceneggiatore.
    Nel luglio 2004, lo studio cinematografico OddLot Entertainment subentrò nel progetto come finanziatore, associando Gigi Pritzker e Deborah Del Prete come produttori e alcune personalità della Batfilm Productions per ricercare una buona sceneggiatura da cui partire.
    Il creatore del fumetto, Will Eisner, ancora in possesso di una percentuale dei diritti, chiese agli studi di ricalcare fedelmente il personaggio, altrimenti avrebbe compromesso la realizzazione dell'adattamento. Il fumettista Jeph Loeb fu coinvolto per stendere il copione a metà aprile 2005, ma abbandonò l'incarico poco tempo dopo.
    Alla ricerca di un buon visionario, Uslan iniziò ad interessarsi ai lavori di Frank Miller, e dopo l'uscita di Sin City si convinse a sceglierlo per la stesura dello script. Inizialmente titubante, Miller disse al produttore che era insicuro circa la sua capacità di ricalcare alla perfezione le atmosfere del fumetto, ma pochi giorni dopo dalla sua chiamata contattò Uslan per farsi assumere come sceneggiatore.
    Miller è stato confermato come regista a luglio 2006, e alla sua prima intervista dichiarò che era in procinto di analizzare le storie più lucrose di The Spirit per coglierne gli elementi più importanti:

    « Ho intenzione di rendere il film molto fedele al fumetto, ma non sarà nostalgico. Sarà molto più affascinante di quanto la gente crede. »

    La sceneggiatura è stata completata durante febbraio 2007, dando così spazio a Miller per dedicarsi ad un altro progetto.


    Promozione

    Frank Miller e Michael Uslan hanno programmato di promuovere il film al New York Comic-Con il 24 febbraio 2007. Il giorno previsto, Miller si è dovuto assentare per la seduta giornaliera di riabilitazione, ciò a causa di alcune lesioni riportare all'anca e alle gambe poco tempo prima.
    Per non rinviare la promozione, Uslan si è presentato alla convention in compagnia del produttore F.J DeSanto e dell'ex-editore dei fumetti The Spirit, Denis Kitchen. I tre hanno mostrato alcuni carteggi inerenti alla storia e lo sviluppo della trasposzione.
    La casa editrice Titan Books ha annunciato la pubblicazione a dicembre 2008 di un libro trattante le fasi della produzione, con all'interno interviste, storyboard, foto dal set, screenshot, production art e altro materiale inerente allo sviluppo del film.







    FONTE:WIKIPEDIA
  10. .
    Red è un film del 2010 diretto da Robert Schwentke, basato sull'omonimo fumetto scritto da Warren Ellis ed illustrato da Cully Hamner, pubblicata da DC Comics. Del cast fanno parte Bruce Willis, Mary-Louise Parker, Morgan Freeman, Helen Mirren e John Malkovich.



    TRAMA:

    Frank Moses è un ex agente della CIA, che ora vive una vita tranquilla e solitaria. La sua routine viene interrotta solamente dal rapporto telefonico con una donna, Sarah, impiegata presso l'ufficio pensioni e contattata da Frank pretestuosamente ogni giorno. L'interesse tra i due è reciproco e da queste telefonate nasce un'affettuosa amicizia. Una notte, un commando di assassini dotati di equipaggiamento avanzato si presenta alla sua porta con l'intento di ucciderlo. Sopravvissuto all'imboscata, e resosi conto di essere stato sorvegliato e che probabilmente anche la donna che ama è in pericolo, Moses raggiunge la donna e la porta con sé contro la sua volontà. Sarah, infine sedotta dall'avventura che si prospetta accanto a Frank, si unisce a lui nel piano di ricomporre la sua vecchia squadra, in un ultimo disperato tentativo di sopravvivenza. Insieme scopriranno che il loro nemico non è altri che il vicepresidente degli Stati Uniti, il quale invia contro Moses e la sua squadra gli agenti della CIA, in quanto vuole uccidere tutti i testimoni di un massacro avvenuto in Guatemala, al quale egli ha partecipato.



    PRODUZIONE:

    Nel giugno del 2008 la Summit Entertainment ha annunciato l'intenzione di adattare per il grande schermo Red, il romanzo grafico creato da Warren Ellis. Red è stato sceneggiato dai fratelli Erich e Jon Hoeber, già autori dello script di Whiteout - Incubo bianco. Il film è incentrato sull'idea di un ex agente della CIA, non più giovanissimo, che si trova a lottare con agenti più giovani e in forma, che utilizzano tecniche e tecnologie moderne. Il progetto è prodotto da Lorenzo di Bonaventura.
    Nell'aprile del 2009 Bruce Willis era in trattativa per il ruolo del protagonista, mentre ad agosto il regista tedesco Robert Schwentke ha comunicato il suo ingaggio per dirigere la pellicola. Nei mesi successivi si sono aggiunte al cast le attrici Helen Mirren e Mary-Louise Parker. Per unirsi al cast era in trattativa anche l'attore John C. Reilly, che avrebbe dovuto interpretare un ex agente della CIA paranoico, ma la trattativa non andò a buon fine.
    Dopo che la Summit Entertainment stabilì l'uscita nelle sale del film per l'ottobre 2010, al cast si unirono James Remar, Karl Urban e John Malkovich, quest'ultimo nel ruolo inizialmente previsto per Reilly.
    Le riprese del film sono iniziate il 18 gennaio 2010 a Toronto, Canada, e si sono svolte fuori e dentro l'area metropolitana per un periodo di nove settimane. A marzo la produzione si è spostata a New Orleans per le ultime due settimane di riprese, che sono iniziate il 31 marzo nel quartiere francese della città.


    Distribuzione

    Il film è stato presentato in anteprima al Austin Fantastic Fest il 29 settembre 2010, poi è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi il 15 ottobre 2010. In italia il film è stato distribuito da Medusa Film l'11 maggio 2011.

    Sequel

    Il sequel del film intitolato Red 2 sarà diretto da Dean Parisot, al cast si aggiungono Anthony Hopkins e Catherine Zeta-Jones.


    CURIOSITA'


    L'acronimo R.E.D. nell'edizione originale ha il significato di Retired Extremely Dangerous, mentre nell'edizione italiana è diventato Reduce Estremamente Distruttivo.
    Nella scena in cui Victoria si presenta al ricevimento del vicepresidente usa lo pseudonimo di signora Brown e in sottofondo si sente la colonna sonora del film Jackie Brown di Quentin Tarantino.
    Nella scena finale e sui titoli di coda fa da sottofondo la canzone Convergere in Giambellino della band italiana Calibro 35, tratta dall'album Ritornano quelli di… del 2010.
    Nella scena in cui Morgan Freeman impersona un ministro africano, sulla fascia che porta sulla divisa è apposto un fregio della Guardia di Finanza.




    FONTE:WIKIPEDIA
  11. .
    Constantine è un film del 2005 diretto da Francis Lawrence, basato sulla serie di fumetti Hellblazer edita da Vertigo, etichetta della DC Comics.



    TRAMA:

    Un esorcista malato terminale di cancro ai polmoni, John Constantine, si affianca alla scettica poliziotta Angela Dodson per indagare sul suicidio della sorella gemella di lei. In realtà il suicidio di Isabel era stato causato dai suoi poteri medianici. La giovane sapeva che Mammon, figlio di Satana, intendeva instaurare il suo regno sulla terra, adempiendo ad una profezia della Bibbia Infera. Per riuscire a scoprire cosa ha spinto Isabel alla morte, Angela cerca di recuperare le proprie abilità di medium, in modo da poter visitare l'Inferno; ma diventa così il tramite ideale per la venuta di Mammon. Così viene rapita e Gabriele tenta di portare sulla terra Mammon usando la lancia del destino. Una perversa unione tra il prediletto di Dio e il figlio di Satana. Gabriele agisce così perché ritiene gli uomini indegni del loro dono, e vuole che solo coloro che sopravviveranno al regno degli inferi in terra possano accedere al paradiso ("Gli umani riescono ad elevarsi al di sopra delle nefandezze solo quando sono a terra"). Nella sua follia, in realtà Gabriele agisce per la salvezza di tutto il genere umano, intesa come salvezza delle loro anime. John interviene suicidandosi per richiamare l'attenzione di Lucifero, il quale mal vede la venuta di un altro "Signore del Male" sulla Terra. Lucifero ferma Gabriele, poi chiede a John quale sia il suo ultimo desiderio, quest'ultimo chiede solo la salvezza per la sorella di Angela. Questo è il sacrificio, con cui si redime dal peccato di suicidio di cui si stava per macchiare; ma ora che finalmente Dio apre le sue porte a Constantine impedendo a Lucifero di portarlo con sé all'inferno, quest'ultimo gli ridona la vita (curandolo dal cancro), in modo che possa dimostrare di meritare in realtà l'inferno. Così Constantine si ritrova pronto per una nuova avventura, senza cancro ai polmoni e con una nuova possibilità per meritare la redenzione. Dopo i titoli di coda, Constantine porta i saluti alla tomba di Chas Kramer, il ragazzo che lo aiuta nella sua avventura. In quell'istante si vede che Chas Kramer, divenuto angelo, va in paradiso.


    Differenze con il fumetto

    Nel fumetto, John Constantine è di Liverpool, biondo con gli occhi chiari. Nel film, il personaggio interpretato da Keanu Reeves è un americano di Los Angeles, con capelli e occhi scuri. Nel fumetto il protagonista è caratterizzato da un'ambigua neutralità tra le parti, mentre nella versione cinematografica è chiara la sua scelta di campo. Al contrario della versione cinematografica, nel fumetto non c'è una chiara predilezione per la religione cattolica, ma tutte le religioni sono trattate analogamente.






    FONTE:WIKIPEDIA
  12. .
    Era mio padre (Road to Perdition) è un film del 2002 diretto da Sam Mendes, basato sull'opera a fumetti di Max Allan Collins.



    TRAMA:

    1931, Illinois (USA). Michael - Mike - Sullivan (Tom Hanks), padre amorevole e marito affettuoso, lavora come killer per conto dell'irlandese John Rooney (Paul Newman), boss mafioso che l'ha cresciuto come un figlio. Una sera il figlio maggiore, Michael Jr. (Tyler Hoechlin), assiste ad una "esecuzione" operata dal figlio di Rooney, Connor (Daniel Craig), e da suo padre. Temendo che il ragazzino racconti tutto, Connor decide di eliminarlo, uccidendo però la moglie e il figlio più piccolo di Mike.

    Per quest'ultimo e per Michael Jr. inizia dunque una disperata fuga. Per trovarli e giustiziarli, Connor ingaggia Maguire (Jude Law), un killer dal profilo psicologico contorto, il cui lavoro ufficiale è quello di fotografare i morti ammazzati. Dopo essere sfuggiti parecchie volte al sicario, e dopo aver affrontato ed eliminato John e suo figlio Connor, Mike e il figlio Michael Jr. arrivano al confronto decisivo con Maguire, che si introduce furtivamente nella villa al mare dove padre e figlio dovevano vivere una vita tranquilla, sparando alla schiena a Mike, e quest'ultimo, mentre il figlio sta per essere aggredito, spara a Maguire e lo uccide. Michael Junior accorre da suo padre, gravemente ferito, e suo padre gli muore tra le braccia. Il ragazzino continua la propria vita nella fattoria di due contadini che pochi giorni prima avevano curato Michael Sullivan dopo che era stato ferito ad un braccio. Lì il piccolo Mike crescerà ricordando quelle sei settimane, in cui dietro al padre, aveva visto tutto ciò di cui è capace l'animo umano. Forse anche grazie a questa incredibile esperienza riesce a perdonare quell'uomo che per lui non era né buono né cattivo, ma semplicemente suo padre.



    PRODUZIONE:

    L'autore Max Allan Collins, dal cui fumetto è tratto il film ha dichiarato: "Avevo immaginato il racconto come una storia di John Woo, ma ne hanno fatto Il padrino e va bene lo stesso!". La storia alla base del film prende spunto da eventi reali riguardanti il boss criminale John Looney. Quando Max Allan Collins realizzò il fumetto, il suo agente ne individuò il potenziale come soggetto cinematografico e lo sottopose all'attenzione di Dean Zanuck, figlio del produttore Richard D. Zanuck. Quest'ultimo approvò il progetto e lo inviò a Steven Spielberg nella speranza che potesse interessarlo. Spielberg non poté assumerne la regia perché già impegnato, ma si mostrò entusiasta e volle che il film venisse realizzato attraverso la sua casa di produzione, la DreamWorks.

    Il regista Sam Mendes spostò l'ambientazione del film dall'Irlanda agli Stati Uniti affermando: "In Gran Bretagna non puoi mettere due persone in un'auto e suggerire l'idea che si siano perse, dopo mezz'ora comunque arrivi al mare!".

    Il film è l'ultimo interpretato da Paul Newman e filmato dal direttore della fotografia Conrad L. Hall, che chiuse la carriera vincendo un Oscar alla migliore fotografia.


    Riconoscimenti


    2003 - Premio Oscar
    Migliore fotografia a Conrad L. Hall
    Nomination Miglior attore non protagonista a Paul Newman
    Nomination Migliore scenografia a Dennis Gassner e Nancy Haigh
    Nomination Miglior sonoro a Scott Millan, Bob Beemer e John Pritchett
    Nomination Miglior montaggio sonoro a Scott Hecker
    Nomination Miglior colonna sonora a Thomas Newman
    2003 - Golden Globe
    Nomination Miglior attore non protagonista a Paul Newman
    2003 - Saturn Award
    Miglior film d'azione/di avventura/thriller
    Miglior attore emergente a Tyler Hoechlin

    2003 - Premio BAFTA
    Migliore fotografia a Conrad L. Hall
    Migliore scenografia a Dennis Gassner e Nancy Haigh
    Nomination Miglior attore non protagonista a Paul Newman
    2002 - Festival di Venezia
    Nomination Leone d'Oro a Sam Mendes
    2003 - Broadcast Film Critics Association Award
    Nomination Miglior film
    Nomination Miglior giovane interprete a Tyler Hoechlin
    Nomination Miglior attore non protagonista a Paul Newman
    2003 - Chicago Film Critics Association Award
    Nomination Migliore fotografia a Conrad L. Hall
    Nomination Miglior attore non protagonista a Paul Newman
    2003 - Empire Award
    Nomination Miglior film
    Nomination Miglior attore protagonista a Tom Hanks
    Nomination Miglior attore britannico a Jude Law



    2003 - Las Vegas Film Critics Society Award
    Migliore fotografia a Conrad L. Hall
    2003 - Satellite Award
    Migliore fotografia a Conrad L. Hall
    Nomination Miglior film drammatico
    Nomination Miglior attore in un film drammatico a Tom Hanks
    Nomination Miglior attore non protagonista a Paul Newman
    Nomination Migliore scenografia a Dennis Gassner e Nancy Haigh
    Nomination Migliori costumi a Albert Wolsky
    Nomination Migliori effetti speciali a Michael J. McAlister
    2002 - New York Film Critics Circle Award
    Migliore fotografia a Conrad L. Hall
    2003 - BMI Film & TV Award
    Miglior colonna sonora a Thomas Newman
    2003 - Motion Picture Sound Editors
    Miglior montaggio sonoro
    2002 - Camerimage
    Rana d'oro a Conrad L. Hall





    FONTE:WIKIPEDIA
  13. .
    Steel è un film del 1997 diretto da Kenneth Johnson, ispirato all'omonimo personaggio (Acciaio) dei fumetti DC Comics di Louise Simonson e Jon Bogdanove.
    Il film, che ha come protagonista il cestista americano Shaquille O'Neal, è stato un fiasco sia di critica che di pubblico




    TRAMA:

    John Henry Irons è un progettista militare per l'esercito degli Stati Uniti. Quando un suo progetto, che gli avrebbe permesso di creare armi per l'esercito molto pericolose, viene annullato, rimane disgustato da ciò. Ma quando vede le sue armi utilizzate da alcune bande della strada, grazie alle sue risorse e all'aiuto di suo zio Joe, costruisce varie attrezzature, tra cui una resistente armatura, per combattere le bande e l'uomo da cui hanno ricevuto le armi: Nathaniel Burke. John Henry diventa cosi il vigilante Steel. Tuttavia le cose non vanno per il verso giusto, e vengono entrambi (lui e Joe) e portati in galera, in cui gli spiegano che non possono mettersi contro Burke e di lasciar perdere.





    FONTE:WIKIPEDIA
  14. .
    The Phantom è un film del 1996 della Paramount Pictures basato sul personaggio dei fumetti l'Uomo mascherato creato da Lee Falk nel 1936. Distribuito in Italia direttamente per l'home video, anche noto col nome The Phantom - Il ritorno dell'uomo mascherato.


    TRAMA:

    Allo scopo di recuperare i teschi dei Touganda, che secondo antiche leggende possiedono un potere occulto, viene organizzata una spedizione in una lontana isola chiamata Bengalla. Il potere dei teschi è quello di sprigionare una tale energia da provocare immani catastrofi per tutta l'umanità. Il villain di turno è Xander Drax (Treat Williams). Toccherà a l'uomo mascherato (Billy Zane) fermare Xander e salvare il mondo.

    Tra le star del film, che non ha avuto grande successo di pubblico negli Stati Uniti d'America (uscito il 7 giugno 1996) e non è stato nemmeno distribuito nei circuiti cinematografici italiani, si annoverano Catherine Zeta-Jones e James Remar





    FONTE:WIKIPEDIA
  15. .
    L'uomo ombra è un film del 1994, diretto dal regista Russell Mulcahy, ispirato al personaggio The Shadow nato nel 1930 da un programma radiofonico dedicato al mistero, Detective Stories e poi protagonista di oltre trecento libri, la maggior parte dei quali scritti da Maxwell Grant.


    TRAMA:

    Il film si apre da qualche parte in Tibet, poco dopo il primo conflitto mondiale. Il soldato americano Lamont Cranston è rimasto psicologicamente alterato dalla guerra dal punto di darsi alla vita da spietato capo ladrone conosciuto come Ying Ho ("Aquila Oscura" in cinese). Finché un giorno non viene catturato e portato al cospetto del Tulku, un saggio che attraverso il coltello spiritato "Phurba" lo costringe a diventare suo allievo per redimersi ed imparare ad essere votato per il bene.

    Sette anni dopo nel 1930, Cranston vive a New York sotto le spoglie di un fatuo e ricco playboy con l'alterego de L'Uomo Ombra, un oscuro e sfuggente vigilante mascherato che terrorizza i criminali sfruttando il potere di "offuscare le menti altrui" (una specie di ipnosi imparata dal Tulku) che lo rende invisibile ai loro occhi. Le molte vite che ha salvato dai malviventi gli rendono il favore lavorando per lui, aiutandolo a tenere sotto controllo tutti i movimenti illegali e misteriosi che animano la grande mela.

    Due cose però sconvolgono pericolosamente la doppia vita di Cranston: l'incontro con la Telepate Margot Lane, figlia dell'eccentrico scienziato Reinhardt, della quale viene sentimentalmente attratto e l'arrivo di Shiwan Khan, un malvagio signore della guerra e ultimo discendente del grande Gengis Khan. Shiwan è intenzionato a finire ciò che l'antenato stava quasi per fare: conquistare il Mondo. Similarmente a Cranston, Shiwan è stato allievo del Tulku ma è rimasto votato per il male e lo ha ucciso e ora cerca di tirare Cranston dalla sua parte, contando sul suo oscuro passato non ancora del tutto domato.

    Farley Claymore, il folle assistente di Reinhardt, corteggia invano Margo e brama più potere di quanto lo scienziato possa credere, lavorando in segreto ad un secondo congegno per Shiwan, pericoloso quanto quello del professor Lane. Shiwan gli fa così assemblare una bomba dal potenziale analogo a una bomba atomica e ricatta New York di utilizzarla se non otterrà il dominio degli Stati Uniti. Shiwan ipnotizza Margo e cerca senza successo di farla uccidere da Cranston in modo che il suo lato oscuro riemerga. Nei panni dell'Uomo Ombra, Cranston si inoltra nel covo di Shiwan per salvare il rapito Reinhardt, ma viene messo alle strette dai suoi soldati e rinchiuso in una cella di sommersione da Claymore, ma richiamando mentalmente Margo, l'Uomo Ombra riesce a trarsi in salvo. Cranston scopre poi dov'è il nuovo nascondiglio di Khan: il lussurioso Monolith Hotel, che appare invisibile agli occhi dei cittadini grazie ai poteri di Shiwan.

    Mente Margo e Reinhardt disattivano la bomba, l'Uomo Ombra si inoltra al Monolith dove uccide Claymore e si confronta con Shiwan Khan in un furibondo scontro soprannaturale. Alla fine l'Uomo Ombra sconfigge Shiwan infilzandolo nel petto con la Phurba (il quale dolore sconcentra Khan rendendo l'hotel visibile alle persone) e come colpo di grazia gli trapassa il cranio con una grossa scheggia di specchio. Nel finale, Shiwan si risveglia in un manicomio e scopre che i suoi poteri non funzionano più perché i dottori (che erano alleati dell'Uomo Ombra) gli hanno chirurgicamente asportato la scheggia dal suo cervello e con essa il lobo frontale, dal quale dipendono le sue capacità. Mentre Khan passa il resto dei suoi giorni nel manicomio, Cranston continua ad operare contro il male nei panni dell'Uomo Ombra.





    FONTE:WIKIPEDIA
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